mercoledì 24 settembre 2014

Vecchie, buone abitudini: Torta bianca.

In this post I'm showing another typical dessert from Emilia: the White cake.
It's actually a cake whom ingredients are very simple and recall our traditional cook. If I have to describe it in few words, I would say that it's a rustic pavlova from Emilia.

Oggi vi racconto un altro dessert della cucina tradizionale emiliana: la torta bianca.
E' una torta composta da elementi semplici e fortemente legati alla tradizione. Se dovessi descriverla in una frase, la definirei una pavlova rustica ed emiliana.



This cake has a classic pastry base, like a classic apple pie.
The filling, instead, is a fluffy and soft meringue, combined with chopped candied fruit, ground almonds and dark chocolate.
If you love egg whites-based desserts (macaroons included), this cake is made for you!

La torta ha una base di classica pasta frolla, l'impasto classico della torta della nonna.
Su questa base viene adagiata una grande meringa, soffice e spumosa, a cui sono stati aggiunti i canditi, le mandorle tritate e il cioccolato fondente.
Per gli amanti dei dolci a base di albume (macaroons compresi), questa è la vostra torta!


I find this cake very fascinating, and it has a true story to tell. Ingredients are simple, easy to find (at least here where I live) and they don't expire quickly. This makes me imagine when my grandmother was a young woman in small village up to the mountains, during 1950s. If I imagine what kind of dessert she could prepare, I wouldn't think she would go for some fancy French patisserie, but something more like this cake or also the Tagliatelle cake. She could get fresh eggs from her own courtyard and flour from the cellar, and then all the other ingredients from the local grocery.

Trovo che gli ingredienti utilizzati siano molto interessanti: semplici, facilmente reperibili e di lunga durata. Immagino la quotidianità di mia nonna in un piccolo paese di montagna negli anni 50, e penso che non avrebbe potuto fare dei dessert di alta pasticceria francese, ma una torta come questa o come quella di tagliatelle. Le uova prese fresche dal pollaio e la farina dalla cantina, e poi ancora gli altri ingredienti asciutti nella drogheria o nell'alimentari del paese. 


That's why I always say that these recipes have deep roots into our history and our culture. They are dishes which have a story to tell!

Ecco perché scrivo sempre che queste ricette sono lo specchio della cultura e della storia di una città, una zona o una società. Sono piatti che hanno qualcosa da raccontare!

2 commenti:

  1. Dai ma che gola!!! Sai che non utilizzo certi ingredienti nelle mie ricette ma di fronte a questa torta uno strappo lo farei moooolto volentieri e senza rimorsi ;-) :-) Complimenti sei bravissima!
    Ciao a presto
    Federica :-)

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    Risposte
    1. Ciao Fede! Sei sempre gentilissima! :-)
      Beh, la "Bastafrolla" è già una garanzia, manca la meringa vegana e si potrebbe fare qualche esperimento! Dovresti provare! :-)

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