lunedì 22 settembre 2014

Moda su carta: Chic! Vivere con eleganza ai tempi della crisi.

Today I'm back with a book written in 1937, but still very modern. The american writer Marjorie Hillis explains how to struggle against the Great Depression and give some advices how to manage the family's budget.

Oggi ritorno con un libro scritto nel 1937, ma ancora molto attuale. La scrittrice americana Marjorie Hillis affronta con ironia il tema della crisi e consiglia alcuni accorgimenti per poter gestire il budget domestico.


This book is actually very pleasent to read, perfect for a relaxing afternoon with a cup of tea in one hand and this book in the other. The writer's style is elegant, a bit vintage and ironic, and I must say I always enjoy this kind of writing (and that's why Agatha christie is one of my favourite writers ever).
This book suggests how to organize and manage your own budget, each chapter has a specific topic: house, family, wardrobe, kitchen and so on. In the latest chapters there are also some more practical methods about organizing a financial plan.

Questo libro è molto piacevole da leggere, è l'ideale se si cerca una lettura scorrevole e leggera per svagarsi. Lo stile della scrittrice è vintage ed elegante, e devo dire che amo questa caratteristica nei libri (non a caso mi piace molto leggere anche Agatha Christie per lo stesso motivo).
Il libro dispensa consigli su come organizzare il proprio bilancio familiare, ciascun capitolo è dedicato ad un argomento preciso: gestione della casa, della famiglia, dell'armadio, della dispensa e così via. Negli ultimi capitoli l'autrice cerca di razionalizzare tutti i suggerimenti proponendo un vero e proprio metodo per poter organizzare le proprie finanze.




My favourite chapter, of course, is about how to organize the wardrobe properly. The writer says her personal must-have for a good closet:
    - Toast brown wool coat untrimmed. Simple well cut, warm enough to wear through Autumn and a good style to wear with separate furs?!
    - Black wool dress (with brown buttons to go under coat)
    - Short toast brown wool jacket (lightweight to wear over dress or separate skirt)
    - Check brown and black skirt
    - Printed silk dress (with brown and white design to be worn with jacket or coat)
    - Toast brown hat, bag and shoes
    - Lighter brown stockings and gloves
    - White gloves, bag and accessories and jacket (warm weather to go with print dress)
    I know, brown colour is not a very trendy colour nowadays (it's just a matter of time, it'll come back), don't you think that these ideas are still very modern? And you should consider that fashion in 1937 was still a sartorial business, and the idea of a whole mix-and-match collection would have arrived about 20 years later.
     
    Inutile dire che il mio capitolo preferito riguarda il vestiario, in cui l'autrice elenca i suoi must-have dell'armadio, capi di una palette ben definita e limitata di colori, e soprattutto molto versatili:
    - Cappotto in lana color terra bruciata, in tinta unita, semplice e di buon taglio. Pesante a sufficienza da indossare in autunno, un modello che si possa abbinare a stole diverse.
    - Abito nero in crêpe di seta (con una cintura nera scamosciata marrone, da mettere sotto il cappotto).
    - Abito nero in pura lana (con bottoni marroni. Anche questo da indossare sotto il cappotto).
    - Giacca corta in lana color terra bruciata (poco pesante, sa abbinare sia al vestito nero di seta sia ad una gonna diversa).
    - Gonna di lanetta a quadretti marroni, bianchi e marroni.
    - Abito di seta con una stampa a fantasia (a motivi marroni e bianchi, da mettere sotto il cappotto o anche senza).
    - Cappello, borsa e scarpe color terra bruciata.
    - Guanti e calze in una tonalità più chiara.
    - Guanti, borsa, cappello e giacca bianchi (accessori per un clima più caldo. La giacca potrà essere abbinata a una qualsiasi gonna o all'abito fantasia, la borsa, il cappello e i guanti in tinta con quest'ultimo).
    Ora, aldilà del fatto che il marrone negli ultimi anni non sia più così in voga (ma è solo questione di tempo) e proprio per questo può sembrare un po' eccessivo, non sembrano idee ancora molto attuali? Senza contare che nel 1937 la moda era ancora totalmente sartoriale, e che il concetto di avere un campionario/collezione di abiti a disposizione coordinabili sarebbe arrivata più di 20 anni dopo.

    [... A good second rule is never to buy clothes that are too definetely one-purposes clothes or even one-season clothes. Every garment in a small wardrobe should be able to go a lot of places.]
    [... Un'ottima seconda regola è quella di non acquistare mai abiti adatti a una singola occasione o stagione. Il vostro piccolo guardaroba deve essere in grado di seguirvi ovunque.]
    It's impossible to not enjoy such a nice book, with that vintage feeling but also so up-to-date at the same time! 
     
    Come si fa quindi a non adorare questo libro dal sapore vintage e che suggerisce idee ancora adottabili anche oggi?

    0 commenti:

    Posta un commento

     
    Toggle Footer